Discussione:
DIA per Impianto Fotovoltaico e Sicurezza
(troppo vecchio per rispondere)
mrjx
2009-06-18 14:17:05 UTC
Permalink
Buongiorno a tutti.
Sono stato incaricato di seguire tutta la parte della DIA e Direzione Lavori
di un impianto fotovoltaico residenziale in Puglia.
Io mi occuperò in pratica dell'architettonico, mentre l'impianto verrà
progettato da un ingegnere.

C'è qualche accortezza particolare che devo osservare nella presentazione
della DIA?
In rete ho trovato questo:
http://www.ecobioservice.it/news/27-disciplina-dia-per-impianti-fotovoltaici-fina-a-1-mw-da-realizzare-in-puglia

Inoltre, mi è stato detto che il cantiere non prevederà più di 100
uomini/giorno e sarà seguito da una sola impresa.
Qualcuno mi sa dire, per quanto riguarda la sicurezza, quali sono gli
adempimenti da osservare/indicare etc?
Premetto di non aver seguito il corso per la sicurezza (partirà a
settembre... sigh!).

Grazie anticipatamente per le risposte.
aLUCArd
2009-06-22 14:05:36 UTC
Permalink
Bisogna capire di cosa parliamo. Se si tratta, come mi sembra di capire, di
un piccolo impianto FV sulla copertura di un edificio, la DIA deve essere
presentata come intervento di manutenzione straordinaria dell'impianto
elettrico. Addirittura, in molte Regioni (tra cui il Lazio, la mia) non è
più necessaria la DIA per gli impianti FV: purchè non ci si trovi in una
zona vincolata, in pratica è edilizia libera. Io faccio una semplice
comunicazione al Comune, senza invio del progetto.
Se in cantiere opererà una sola impresa, non è necessario il Coordinatore
per la Sicurezza nè il PSC. Basterà che l'Impresa rediga il POS e lo
consegni alla Committenza (eventualmente per tuo tramite) prima dell'inizio
dei lavori. Inoltre, poichè l'entità del cantiere è inferiore a 200
uomini/giorno, ai sensi dell'art. 99 del DLgs 81/2008 non c'è nemmeno
l'obbligo di notifica preliminare, quindi non ci sono altri adempiementi.

aLUCArd
Post by mrjx
Buongiorno a tutti.
Sono stato incaricato di seguire tutta la parte della DIA e Direzione
Lavori di un impianto fotovoltaico residenziale in Puglia.
Io mi occuperò in pratica dell'architettonico, mentre l'impianto verrà
progettato da un ingegnere.
C'è qualche accortezza particolare che devo osservare nella presentazione
della DIA?
http://www.ecobioservice.it/news/27-disciplina-dia-per-impianti-fotovoltaici-fina-a-1-mw-da-realizzare-in-puglia
Inoltre, mi è stato detto che il cantiere non prevederà più di 100
uomini/giorno e sarà seguito da una sola impresa.
Qualcuno mi sa dire, per quanto riguarda la sicurezza, quali sono gli
adempimenti da osservare/indicare etc?
Premetto di non aver seguito il corso per la sicurezza (partirà a
settembre... sigh!).
Grazie anticipatamente per le risposte.
mrjx
2009-06-22 20:35:59 UTC
Permalink
Post by aLUCArd
Bisogna capire di cosa parliamo. Se si tratta, come mi sembra di capire,
di un piccolo impianto FV sulla copertura di un edificio, la DIA deve
essere presentata come intervento di manutenzione straordinaria
dell'impianto elettrico.
Confermo, impianto sopra un piccolo capannone (copertura piana).
Post by aLUCArd
Addirittura, in molte Regioni (tra cui il Lazio, la mia) non è più
necessaria la DIA per gli impianti FV: purchè non ci si trovi in una zona
vincolata, in pratica è edilizia libera. Io faccio una semplice
comunicazione al Comune, senza invio del progetto.
A quanto pare, nella regione Puglia (dal link che ho postato) bisogna
aggiungere alla DIA anche:
-documentazione rilasciata dalla società distributrice interessata,
attestante l'assegnazione del punto di connessione dell'impianto da
realizzare alla rete elettrica e le relative modalità di collegamento;
-il nulla osta alla realizzazione di linee elettriche e tubature, rilasciato
dal competente Ispettorato del Ministero dello Sviuppo Economico (confr.
nota in allegato).
Post by aLUCArd
Se in cantiere opererà una sola impresa, non è necessario il Coordinatore
per la Sicurezza nè il PSC. Basterà che l'Impresa rediga il POS e lo
consegni alla Committenza (eventualmente per tuo tramite) prima
dell'inizio dei lavori. Inoltre, poichè l'entità del cantiere è inferiore
a 200 uomini/giorno, ai sensi dell'art. 99 del DLgs 81/2008 non c'è
nemmeno l'obbligo di notifica preliminare, quindi non ci sono altri
adempiementi.
Grazie della dritta, mi ero preoccupato perchè nel D.Lgs 81 c'è scritto che
il PSC è necessario per i lavori in prossimità di linee elettriche in
tensione...

Grazie per la risposta.

Continua a leggere su narkive:
Loading...