Post by cipciopPS
ma questo è un forum dove di condividono idee ed esperienze
o un covo di arroganti che si auto eleggono giudici????
No non è un covo di arroganti e nemmeno di giudici. Anzi dovresti
trovare profitto dai consigli di chi prima di te ha passato il mitico
esame. Nel '97 quando l'ho fatto io (a Milano) a momenti per il
Politecnico Autocad era una novità... un qualcosa che per la maggior
parte dei professori era tabù. Vi erano professori (De Benedetti che non
ricordo che corso tenesse e Raboni che aveva la cattedra di Arredamento
I) che VIETAVANO L'USO di sistemi informatici per disegnare (io ero uno
tra questi con la versione 10 da DOS). Autocad lo si usava di
nascosto... tipo società segrete... e a disposizione di 10 12 mila
studenti... c'era una sola aula PC con 40 computer. Bastava. Raramente
la si trovava piena.
Ora mi sa che è il contrario. Si usa solo Autocad e la matita non so
neppure se l'avete presa in mano 1 volta. E' venuto da me un tuo
coetaneo per il "credito formativo" in accordo con il Politecnico. Una
linea a mano libera non la sapeva tirare e con un approccio comunque al
disegno cad completamente cannato (a momenti mi disegnava la toppa per
infilare la chiave nella porta in un disegno da stampare in 1:100).
Non perderti nelle ombre. Sono comunque importanti per capire la
profondità dei prospetti (odio i prospetti senza ombre)... e comprati un
bel manuale di disegno tecnico... tipo un Docci-Maestri. Poi comunque,
almeno nel 97) non è dalla qualità grafica che si giudicava un
potenziale collega... ma dalla capacità... di uno schizzo a mano libera
e quattro scritte esplicative... di dimostrare di essere in grado di
portare a compimento il progetto richiesto.